Ernesto Balducci

"L'educatore, nel momento stesso in cui entra nello spazio educativo, è semplicemente una persona che provoca la libertà, che provoca la capacità di giudizio: una capacità inalienabile che appartiene al ragazzo, pur piccolo che sia. Se un'educazione non fa questo è diseducativa. [...] L'educazione non può essere considerata come un processo discendente, che preusppone un maestro che sta in alto e degli alunni che stanno in basso e ascoltano come recipienti che attendono di essere riempiti. L'educazione è sempre coeducazione: secondo l'efficace espressione del grande educatore Paul Freire - nessuno educa nessuno, gli uomini si educano insieme -. Coeducarsi significa entrare in una situazione in cui lo stesso maestro, non in maniera atteggiata e retorica ma in maniera intima e seria, sa di dover imparare."

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