Questi giovani d'oggi!!!

Si parlava di tratti e problematiche della gioventù odierna.
Come al solito: mancanza di valori, incapacità di dialogo e relazione.

Dal punto di vista dell'adulto è difficile guardare i giovani di oggi mettendo da parte il mondo valoriale con il quale a sua volta è stato educato e quindi nel quale è vissuto. Dire che oggi c'è una forte mancanza di valori nella gioventù è forse la conseguenza di questa difficoltà. Se si prende troppo sul serio l'educazione ricevuta non si riesce a profetizzare l'educazione da fornire e a comprendere quale sia quella da intraprendere oggi (forse ho scritto due opzioni uguali!!!:)).

In pratica, per noi che abbiamo vissuto l’adolescenza senza il cellulare e senza le chat dobbiamo fare un grande sforzo per non cadere nella denigrazione dei valori adolescenziali di oggi, i quali invece hanno nel cellulare una protesi delle mani! Noi a quindici anni dovevamo telefonare a casa dell'amico per parlarci (nessuno aveva il cellulare) con il rischio normale di non trovarcelo perchè era uscito; quindi bisognava richiamare o lasciar detto se poteva richiamare lui ... lui quando richiamava aveva anch'egli il rischio di non trovarci in casa. Insomma, in un certo senso era tutto più complicato ma proprio per questo richiedeva negli adolescenti una forza interiore che era dovuta all'amicizia che si provava per quella determinata persona. L'amicizia si viveva con una profondità forse maggiore. Oggi la comunicazione tra persone è più istantanea: non c'è bisogno di uscire per parlare con un amico e quando si esce si sa esattamente dove e quando poter incontrare quella determinata persona.

Mi pare allora ovvio che, se da una parte si riconosce che sono cambiati gli strumenti, bisogna anche riconoscere che il loro largo uso porta ad una gamma di valori modificata e non alla sua scomparsa; non si può dire che oggi non si ha più il valore dell'amicizia ma piuttosto si può dire che l'amicizia, così come era intesa anni fa deve essere ridefinita e quindi intesa per certi aspetti in modo diverso. Non è possibile introdurre con forza nuovi strumenti (alcune volte più funzionali agli educatori che agli educandi) pretendendo che questi non cambino le cose: botte piena e moglie ubriaca?! Neanche per sogno! Ai giovani di oggi gliene diciamo di tutti i colori e questo è da incoscienti … uno dei rischi è che a forza di sentirselo dire poi ci credono anche loro, con tutto quello che di negativo può portare questa acquisizione.

Fare questo passaggio è importante altrimenti si potrebbe arrivare a dire che nel sistema relazionale attuale non c'è necessità di avere un determinato bagaglio di valori, cosa che invece non è vera.

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